Umberto Aleandri e Filippo Farinelli hanno deciso di collaborare grazie alla spinta derivata da quello che è poi diventato il loro primo progetto discografico: l’integrale delle opere di Sandro Fuga, edito dall’etichetta Tactus. All’epoca erano entrambi musicisti del collettivo Opificio Sonoro, con il quale stavano approfondendo il repertorio più contemporaneo e sperimentale per ensemble. Da questa frequentazione è nato il complementare interesse per un repertorio che, pur contemporaneo conservi, maggiormente i tratti della tradizione classica e dell”’umanismo” che ne deriva. La produzione di Fuga, ancora poco nota al grande pubblico seppur di estremo valore, ha rappresentato al meglio questo obiettivo coprendo quasi tutto l’arco temporale del XX secolo.
Il duo ha recentemente completato la registrazione dell‘integrale delle opere per violoncello e pianoforte di Paul Hindemith uscita in maggio 2024 per l’etichetta Brilliant Classics.